Description
I colori, gli odori, le sensazioni tattili, l’introspezione che scava dentro le cose tra mente e cuore; è l’urlo di colei che analizza la materia e alle volte la dematerializza trasformandola in poesia. Adila è una giovane ragazza musulmana che scopre timorosamente l’amore. L’amore in tutte le sue sfacciature vagamente carnali, sfacciatamente spirituali. Il suo mondo interiore è così pieno e pregnante di pensiero che la parola non riesce a trovare sfogo, se non analogicamente. Adila è muta. È nella repressione dei suoi desideri che si perde, fino a quando i suoi occhi si specchiano in quelli di Giuliano, un giovane e bello muratore Calabrese. Adila assiste quasi da spettatrice alla sua rinascita in un gioco di sentimenti reciproci, sempre offuscati dalla pesantezza del suo velo che costantemente la riporta alle sue origini, alla sua Terra e alla sua famiglia.