Descrizione
Michele Monina è nell’attuale mondo della critica musicale italiana la penna più temuta da artisti e discografici, capace col suo stile corrosivo e ironico di smontare in poche battute (poche battute no, perché è anche un massimalista indefesso) la carriera più lunga e baciata dal successo, come di indicare con forza un nome sconosciuto, ancora non emerso. In questo libro ci spiega, portandoci a spasso con le parole, come un flaneur in cerca di compagnia, il suo passaggio da promettente narratore, figlio putativo di Nanni Balestrini, a firma di tutto rispetto nel music business. Con uno stile rocambolesco, e senza filtro alcuno, un viaggio al termine della botte, divertito e divertente tour de force ubriaco nei meandri dello star system. Tra musica e parole, il diario stralunato di un critico musicale per caso, killer per scelta, punk per attitudine, affabulatore per necessità